UN SABATO MATTINA QUALSIASI DEL 1969.

Sveglia ore 06,30.
L'Istitutore accende la luce, batte le mani per svegliarci, ed a voce alta "Ordina":
prepararsi per la doccia! ! !
Tutti in fila con accappatoio, cambio, sapone e.....borotalco, si scende nei locali doccia.
Giunti li ognuno di noi occupa una doccia, ed a questo punto entra in scena il Sig. Verga, responsabile delle docce,
che ci da appena il tempo di spogliarci ed "Urla"......Apro! ! ! ed apre l'acqua che naturalmente arriva fredda anzi gelida,
per cui tutti noi gridiamo ! ! ! me è fredda ! ! !
Ristabilito l'ordine con l'arrivo dell'acqua calda, ci da si e no il tempo di bagnarci, e "urla".....Chiudo! ! ! e chiude l'acqua.
Neanche il tempo d'insaponarci e fare lo shampoo che riapre con il solito urlo l'acqua,
15/20 sec. d'acqua e con il solito urlo "Chiudo", chiude definitivamente l'acqua.
Tutti rimaniamo insaponati ed imprecando le nostre urla si odono fino a Villa Pacini.

Ricordo del Convittore Salvatore Onofrio Nola. (06/03/13)