E' scoppiata improvvisa, virulenta, perniciosa come un black-block in vacanza, contagiosa come l'aviaria: nel giro di pochi mesi la "Bollanimania" ha pervaso le menti (pensanti e non) dei responsabili del jazz nazionale. Risultato: il buon Stefano è diventato una sorta di prezzemolino buono per ogni ricetta!